mercoledì 29 agosto 2012

Chrome Remote Desktop

Nel post di oggi parlerò di Chrome Remote Desktop di cosa si tratta?
Come molto di voi sapranno esistono dei programmi tramite i quali è possibile controllare il computer a distanza.
In questo specifico caso non sto parlando di prendere il controllo del pc senza che il suo proprietario ne sia iniaro.
Ma di software usati per assistere amici , parenti o clienti in difficoltà senza recarsi sul posto tra i più famosi troviamo crosloop e teamviewer.
Entrambi si possono usare liberamente solo per uso personale altrimenti se si intende adoperarli a livello commerciale bisogna pagare la licenza.
Ed è qui che entra in gioco Chrome Remote Desktop in che modo?

Già dal nome si capisce che è collegato al browser Chrome,  si tratti infatti di un plug-in scaricabile da qui.
 Il quale una volta installato, permette appunto di poter acceddere ad un pc in maniera remota.

Ovviamente per poter funzionare deve essere presente Chrome, questa è la condizione di base,  come secondo passo serve un account in Google o Gmail
Senza questi due elementi non si va da nessuna parte.

Infatti per poterlo scaricare e installarlo bisogna accedere al proprio account sul noto motore di ricerca.

La procedura è auotomatica, una volta avvenuto il download, parte l'istallazione senza dover far nulla basta avere un pochetto di pazienza. Il file attualmente pesa 25Mb.
Completata questa procedura basta preme sulla linguetta con il + di Chrome e tra i vari applicativi vi troverete Chrome Remote Desktop.

Dopo averli cliccato sopra, se non siete ancora loggati vi chiederà di farlo, a quel punto basta seguire le indicazioni ed il gioco è fatto.

Nelle prove fatte ho notato che il codice di accesso, del pc bisognoso cambia di volta in volta, questo garantisce un certa sicurezza.
 Essendo una versione beta spero che questa funzione rimanga anche in quella finale.
Ah stavo dimenticando essendo collegato a Chrome, può girare su tutti i sistemi e apparecchi che supportano il brwoser suddetto.
Altra caratteristica fondamentale allo stato attuale il suo utilizzo è libero e questo non è da sottovalutare...
Ciao a tutti




domenica 26 agosto 2012

Ciclisti esseri umani o...

Per gli amanti del cliclismo non c'è niente di più bello di vedere una tappa o una corsa bella animata.
Dove i cliclista i grandi si danno battaglia e magari il proprio preferito vince sopra gli altri...
Se poi la vittoria avvine in una delle grandi salite ed all'interno di un grande giro li ci si esalta ancora di più.
Inffatti vediamo il nostro eroe in sella al proprio destriero, partire lancia in resta e superare tutti.
Domostrando sia intelligenza tattica capire il momento, e potenza una foza cosi esplosiva da lasciare tutti li a guardalo, mentre se ne va via veloce come se fosse il figlio di superman...
Non dimentichiamci il pubblico che corre intorno sostenendolo ad arrivare primo su tutti...
Una visione bella, forse poetica chissà...

    Peccato che il nostro prode destriero non sia altro che una bicicletta, spinta da un uomo che come i suoi pari si è fatto un mazzo tanto,  ma noi lo aspettiamo da lui vogliamo quel quid, che lo porti sopra gli altri e non di poco, perchè siamo ammalati di spettacolo.
    Una tappa con pochi scatti in cui gli uomoni di classifica son li si guardano tentennano, hanno dubbi diciamolo annoia.
Se poi il nostro preferito e al pari degli altri, rimaniamo un po delusi...
     Però siamo pronti a dire ma tu guarda sapevo che L'Amstrong di turno si dopava quasi schifati.
Personalmente ritengo poco concepibile riuscire a fare quello che fanno i ciclisti senza  doping.

Da qui a giustificarlo è un altro discorso, bisogna solo scegliere cosa si vuole.
Se lo spettacolo, o delle corse pensate in maniera umana, quindi meno divertenti e magari meno lunghe o con meno salite impegnative di fila.

Una volta messi d'accordo se ne può parlare senza ipocrisie

   Una piccola provocazione.
Secondo voi in Asterix alle Olimpiadi chi dovrebbe vincere i Romani o i Galli?
Tenendo presente dell'aiuto dato dalla pozione magiaca ai nostri eroi, ai giorni nostri dovremmo considerarlo "doping fumettistico" :) 
Ripeto è una provocazione e cosi va letta.

Ste