Addams e generosità

Della Famiglia Addams, due cose mi colpirono a parte che fossero strani, ma questo era lampante, e quindi non è il caso di farci un post, la prima e il loro poco attaccamento i soldi oddio dovevano essere tremendamente ricchi, la cosa strana che Gomez giova quando le azioni delle sue ditte andavano male, provato dirlo a qualsiasi persona normale e non la prenderebbe tanto bene, ma questo era una dello loro caratteristiche, ma c'è ne un altra ed era la voglia di aiutare genuina sana, le persone in difficoltà, chiaramente ti aiutavano secondo il ,loro modo di vivere la vita quindi alle volte non si capiva se era un vero aiuto ho una disgrazia, per chi veniva aiutato e ovviamente la maggior parte delle volte le persone tendevano a far di tutto per evitare il loro appoggio con grande sorpresa degli Addams, che non capivano.
Spesso succede anche a noi lo stesso con le persone che conosciamo e vogliamo bene non riusciamo a capirle a comprenderle il più delle volte capita perchè di loro ci si crea un immagine e quindici ci si aspetta un determinato tipo di risposta e quando non succede ci rimaniamo male e ci arrabbiamo con loro.Iin realtà non possono darci la risposta come noi la vogliamo semplicemente perché non sono come li immaginiamo, ma quando finalmente riusciamo avederli per come sono distruggendo quella immagine che abbiamo creato, all'ora siamo anche in grado di apprezzare quello che ci possono dare e quello che all'inizio sembrava poco alla fine diventa tantissimo perché lo vediamo sotto un ottica diversa, La Famiglia Addams è un ottimo esempio di questa situazione ovviamente portata all'assurdo.
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La Famiglia Addams

La famiglia Addams venne trasmessa in america per la prima volta il 18 settembre del 1964, non ricordo invece che anni erano quando la vidi per la prima volta probabilmente erano gli anni 80, ovviamente erano fatti in bianco e nero ed è cosi che li ricordo, parlare oggi di televisione in bianco e nero sembra impossibile, siamo talmente abituati ad effetti stupefacenti colorati, da farci sembrare quell'epoca lontana anni luce eppure sono passati trent'anni, grazie alla loro comicità molto inglese le situazioni surreali che si vedevano, non c'era bisogno del colore per ridere, perché il colore lo davano i vari personaggi della serie che erano: Gomez (John Astin) con il suo indimenticabile sigaro sempre calmo, impazziva però quando la moglie parlava in francese e cominciava a baciarla sul braccio e gli diceva “ma caro” e lui che gli rispondeve parlando un po in francese un po in italiano, la moglie che donna... sempre vestita di nero bianchissima eppure emanava una classe, una bellezza incredibile riusciva ad amaliarti il nome era Morticia (Carolyn Jones), i figli Mercoledì (Lisa Loring) e Pugsley (Ken Weatherwax) i loro passatempi erano o giocare con Zio fester facendo esplodere qualche cosa oppure con varie macchine della tortura o altre diavolerie, il leggendario zio Fester (Jackie Coogan), lo si ricorsa perché riusciva ad accendere le lampadine mettendole in bocca sempre vestito con un capotto non si mai saputo sotto cosa avesse probabilmente una centrale elettrica in miniatura, faceva spesso esplodere qualche bomba senza che turbasse minimamente la quiete famigliare, la strampalata nonna Ester (Blossom Rock), la mamma di Gomez, il cugino It (Felix Silla) un ammasso di peli con un cappello e degli occhiali neri non si capiva mai cosa diceva, ne dove fosse la bocca dava l'idea di essere un po nevrotico si muoveva sempre tutto quando parlava... , Mano era una mano che usciva da varie scatole nere alle volte per salutare gli ospiti alle volte per portare oggetti di vari tipi o ascoltare i vari personaggi e la cosa bella che sembrava veramente che ascoltasse, ultimo ma non meno importante il maggiordomo altissimo Lurch (Ted Cassidy), sembrava Frankenstein, questi erano i personaggi principali poi a seconda delle puntate c'erano altre attori secondari che aiutavano a creare le situazioni, quasi sempre persone “normali”.
Ah stavo dimenticando il loro animale da compagnia un leone cosa poteva essere se no? Le persone normali tengono i gatti gli Adams un leone sempre di felino si tratta no?.

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Nuovo Ciclo

Avendo concluso con Leiji Matsumoto, e non sapendo con quale anime inziare ho deciso di fare un stacco e di occuparmi per alcuni posti di preciso non quanti ancora di un altro genere, ovvero di alcuni telefilm con cui sono cresciuto il primo di cui parlerò è la Famiglia Addams, e non mi riferisco ai film che sono stati fatti tra 1991 e 1993, francamente dei lungo metraggi ho visto solo il primo e non mi è particolarmente piaciuto, probabilmente essendo cresciuto vedendo gli originali in bianco e nero, anche se a titolo di cronaca non sono nati per la tv, ma per la carta stampata precisamente per la rivista “New Yorker” l'ideatore si era un certo Charles Addams , devo a lui il piacere di aver conosciuto una cosi strampalata famiglia, la quale infondo mi ha fatto imparare a vedere il diverso non in maniera negativa ma solo da conoscere.

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Scelte che ti segnano

Come precedentemente accennato con questo anime si chiude un ciclo dedicato ad alcuni fumetti di Leiji Matsumoto, ogni personaggio come abbiamo visto aveva delle sue peculiarità, in questo caso è il percorso travagliato che compie la protagonista, quando arriva sulla terra ha una missione ben precisa da portare avanti, ma poi tramite Tori nasceranno dei dubbi e sicuramente dei conflitti in terni chi scegliere di salvare il proprio popolo da una fine certa a scapito degli umani o viceversa, alla fine lei prenderà una decisione salvare la terra, rinunciando al popolo e al pianeta che gli ha dato i natali, e non per un periodo limitato, ma per sempre...
La sua è stata una scelta drastica di cui porterà per sempre i segni, penserete si ma è solo un fumetto vero, ma può succedere di essere costretti alle volte a fare scelte drastiche le quali non permettono via di ritorno, una di queste scelte lo già toccata in un post precedente quando ho parlato dell'aborto, ma non è la sola scelta difficile, ci sono altre scelte tipo l'eutanasia qui in Italia non è per messa vero, ma voler bene una persona significa significa essere pronti anche a perderla, per il suo bene anche se noi la vorremmo sempre al nostro fianco, sono scelte che ti segnano dentro in maniera indelebile, ma che ti fanno capire cosa significa voler bene a qualche d'uno...
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La Regina di Mille Anni: fine

Ci troviamo nel laboratorio del professore il quale sta pensando un piano per salvare i terrestri trasferirli sul pianeta, facendo diventare le città delle basi spaziali, quindi la situazione vede due esigenze contrapposte quella della regina di salvare il suo popolo facendo diventare noi schiavi, quella dei terrestri di andare sul pianeta Lamethal per salvare la pelle e di conseguenza entrare nella tana del lupo, insomma un bel casino , nel frattempo Tori viene avvicinato dai Pirati dei mille anni i quali voglio impedire che la terra venga distrutta e tramite loro capirà chi è veramente Kira, ma invece di denunciarla riuscirà a muovere in lei la coscienza fino a portarla a punto di essere pronta a sacrificarsi per salvare i due mondi, ma soprattuto salvare i terrestri da fine certa...

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Dare e ricevere....

Sono andato sul blog della mia amica e c'era un post dedicato alla settimana dell'amicizia, non sapevo che ci fosse questa settimana e oltre al suo pensiero nel post che ha dedicato a questa settimana c'è una storia che qui non dirò potete andare sul blog di allen, per leggerla.
Mentre leggevo quel racconto mi è venuto in mente una frase che ci disse un prof alle medie, che la vera gioia si ha nel dare e non nel ricevere, all'ora non capii il senso di quella affermazione, anzi pensai è matta, cosa c'è di più bello del ricevere, poi si cresce e queste parole si scordano, al meno apparentemente, arriva un momento che ti appaiono davanti, indelebili li vedi li in un sorriso delle persone a cui vuoi bene, quando magari per un qualsiasi motivo sono tristi, e il tuo primo pensiero e che vorresti renderle un poco più serene e quando ci riesci, ecco che ti scoppia nel cuore una gioa in mensa, é quello il momento in cui capisci il senso di quella frase, lo fai tuo e ti accompagna ogni giorno.
Non solo entri in una predisposizione tale che riesci a vedere quando gli altri fanno lo stesso per te e ringrazi il cielo per questo straordinario dono che ti viene offerto ogni giorno, e ti sembra incredibile di avere una simile fortuna.
Quindi perché non condividere questo regalo con gli altri?

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La Regina dei Mille Anni si prosegue

La situazione sulla terra è ovviamente leggermente diversa non solo per le condizioni climatiche decisamente migliori, ma anche per la sua dimensione, come si diceva nel precedente post il nostro mondo è decisamente più piccolo è quindi noi rischiamo di sparire, ma come sempre c'è qualche d'uno di molto attento che si accorge del pericolo giusto in tempo, e chi può essere costui se non uno scienziato di nome Anomori , con tanto di nipote di nome Tori, che non sapendo cosa fare gira per il centro invece di giocare con gli amici, come sono avanti questi nipoti di scienziati giapponesi, comunque il buon prfessore calcola al secondo quando avverrà il disastro, oh non sto scherzando la data è il 9 settembre 1999, alle ore 9, 9 minuti e 9 secondi, peggio degli svizzeri in quanto a precisione.

In tanto sul pianeta dal cuore caldo e il corpo freddo, che vuole baciare la terra, la Regina decide di mandare la sua cara figlioletta Andrometa Prometium da noi per preparare l'invasione, di certo non può presentarsi, dicendo salve sono qui per iniziare la conquista del vostro bel mondo o verrebbe presa per pazza e rinchiusa o presa sul serio e rinchiusa lo stesso, quindi saggiamente si presenta sotto mentite spoglie, infatti riesce ad diventare l'assistente del professore sotto il nome di Kira, e le donne quando vogliono ci sanno fare, soprattuto visto che noi ommini quando ne vediamo una carina perdiamo la testa, Tori la vede e pensa marò quanto è carina e si innamora....

Come andrà a finire questo intrigo di spie, amori, pianeti folli il prossimo post lo dirà...

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Saggezza antica

Oggi stavo rifacendo la passeggiata dell'altra volta il clima leggermente diverso, nuvole basse e una nebbiolina che non per metteva di vedere bene i contorni sia delle montagne e della città, ma anche cosi ha un suo fascino, anche se un po triste, mentre la percorrevo vedo una signora anziana che butta del pane nel lago, per dar da mangiare a dei germani, nulla di strano si vede spesso farlo, poi con una classe davvero notevole butta il sacchetto nel lago, la fatto con una tale noncuranza, che li per li pensavo d'aver sognato, cosi per scrupolo di coscienza ho fatto un controllo e il sacchetto era li che mi guardava salutandomi mentre galleggiava nell'acqua.
Cosi mi avvicino alla signora le dico guardi che c'erano dei cestini più indietro in fatti appena pochi metri da noi c'è nera uno che ci guardava triste per non essere stato usato, ma non era il solo avanti noi ne ho contati 5 tutti mogi per lo stesso motivo.
La signora mi guarda con occhi... io cosa dice mai, non ho fatto nulla innocente sono, era pure stupita, forse era un agente segreto in pensione.
Non so ma ci rimango sempre male quando vedo degli anziani fare certi gesti, da piccolo mi dicevano segui i consiglio dei nonni che sono saggi , hanno la conoscenza dalla loro, e infatti ho un ricordo legato alla mia infanzia un signore che abitava dove ho la casa in collina c'era sempre, me lo ricordo seduto sull'uscio di casa con il suo bel bicchiere di vino di fianco immancabile.
E spesso mi fermavo a parlare con lui due chiacchiere, una volta avevo le formiche in casa, all'ora si usava il ddt , non l'avevo cosi gli faccio Rino cosi si chiamava, ho un invasione di formiche, sembravano un battaglione tutte belle schierate in fila che entravano e uscivano decise,
cosi mi fa usa la cenere le tiene lontane, saggezza antica, cosi ho provato ed era vero l'ho messa sul davanzale della finestra e nulla non passavano, ok andavano ogni tanto rimessa non era bella da vedere, ma funzionava in maniera fenomenale.
Ecco sono cresciuto con questi esempi davanti e quindi quando vedo certi gesti mi dico ma porca noi non dovremmo insegnare ai nipoti come comportarsi, non dico che tutti gli adulti sono cosi anzi tutt'altro siamo una ricchezza, e poi diciamo ai giovani siete senza ideali, caspiterina se non li diamo noi adulti chi deve darli
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La Regina dei Mille Anni si inizia

Dal titolo La Regina dei Mille Anni non conoscendo esattamente la storia e avendo visto per puro sbaglio dei pezzi di puntate non sapevo bene di cosa parlava ed era convinto che fosse una donna che vivesse mille anni, e qui si vede la mia totale ignoranza su questo anime, manga, fumetto ecc..., Sulla trama non ho trovato molto, ma abbastanza per scrivere uno o due post.
La storia inizia il pianeta Lamethal, ogni mille anni viene a fare una visitina per vedere come sta la terra, passa via la saluta gli fa ciao come stai e la terra io bene e tu lui bene grazie, e poi si riallontana, senza causare troppo disturbo e tutta andava sempre bene, solo che si il desiderio di conoscersi con il tempo cresce, cosi il mondo visitatore nei mille anni che aspetta, pensa quasi quasi mi avvicino un po di più alla terra cosi la conosco meglio.
Passano i mille anni ed ecco che si presenta all'appuntamento puntuale come un orologio svizzero, gli orologi svizzeri attraversano il cosmo, solo che è in pieno fermento pianetoide, e si avvicina pericolosamente alla terra, e siccome è un pochetto sballato non tiene conto della sua massa molto più grande del nostro mondo e quindi la la terra piccina piciciò lo guarda dicendo questo mi schiaccia...
Ora c'è un problema lui è molto caldo dentro ma freddo fuori e per i suoi abitanti questa situazione non è piacevole, La Regina Madre pensa, guarda questi umani belli caldi e quanta energia, me li schiavizzo e uso lo loro energia per salvare il popolo dal gelo, che pensiero carino, solo che si è dimenticata di avvertici, piccolo particolare insignificante...
Questa è la situazione grosso modo sul pianeta Lamethal quella terrestre si vedrà nel prossimo post

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