Leggendo su vari blog che parlano della Dacia Duster 4x4 ho, letto che potrebbe sostituire la panda 4x4.
Una piccola premessa il campo dell'automobile non è il mio forte, anzi, per cui le considerazione sono di carattere puramente personale in base alla sua esperienza con la panda 4x4 prima serie la mitica e quella nuova.
Osservando le caretteristiche del suv romeno lo ritengono un veicolo molto interessante, nella sua versione 4x4. Non molto largo circa 1,84m lungo circa 4,31 m, altezza da terra 2,10 m.
Si nota quindi una discreta compatezza, ma allo stesso tempo studiata per permette di star su in 5 ed avere un bagagliaio abbastanza capiente 475 litri fino ad un massimo 1.636 litri.
La funzione più interessante è la gestione della trazione su base nissan, permette di scegliere tre modalità diverse, un puro trazione anteriore, automatico viene gestita in base alla condizione stradali, bloccato 4x4 sempre in funzione fino ai 30 km/h la ripartizione della trazione avvine al 50% davanti e dietro, una volta superata quella soglia la situazione cambia dai 30 ai 60 km/h si un maggior distribuzione sui avantreno sopra i 60 si torna in trazione anteriore.
Ora veniamo alla panda 4x4 la quale non considerata nelle categorie dei suv, è una utilitaria con tendenze furiostradistiche, il sistema che regola la trazione è il famoso giunto viscoso, quale interviene automaticamente in base alle condizioni stradali.
Purtroppo questo significa non aver nessun controllo su di esso, non solo ma da nessuna parte compare una indicazione del suo funzionamento.
Nel modello degli anni 80, si usava un manettino, per azionare la trazione integrale, e per aggiunta sul cruscotto si illumina il simbolo del 4x4 a dirci che era in funzione.
Non si capisce perchè non si stato messo nulla sulla nuova che segnali il suo funzionamento.
In alcuni modelli si può trovare ELD (non è una droga di cui si fal la panda), praticamente un bloccaggio del differenziale elettronico, lo si trova di serie sulla panda cross, mentre e richiedibile optional sugli altri modelli.
Ci sarebbe una possibilità di sostituire il giunto viscoso con il giunto prometeo, grazie al quale si tornerebbe ad un situazione simile al primo modello di 4x4, tutta via non è possibile omologarlo sulle atuovetture.
L'utilitaria 4x4 Fiat, presenta proprio per la classe di appartenenza dimensioni ridotte utili per chi deve entrare in portoni particolarmente stretti, o viaggiare su alcune strada di montagna le cui dimensioni della Dacia, risulterebbe di intralcio nella manovre o nelle semplice percorrenza, mentre il pandino riesce a percorrerle abbastanza agevolmente.
Ora veniamo alla panda 4x4 la quale non considerata nelle categorie dei suv, è una utilitaria con tendenze furiostradistiche, il sistema che regola la trazione è il famoso giunto viscoso, quale interviene automaticamente in base alle condizioni stradali.
Purtroppo questo significa non aver nessun controllo su di esso, non solo ma da nessuna parte compare una indicazione del suo funzionamento.
Nel modello degli anni 80, si usava un manettino, per azionare la trazione integrale, e per aggiunta sul cruscotto si illumina il simbolo del 4x4 a dirci che era in funzione.
Non si capisce perchè non si stato messo nulla sulla nuova che segnali il suo funzionamento.
In alcuni modelli si può trovare ELD (non è una droga di cui si fal la panda), praticamente un bloccaggio del differenziale elettronico, lo si trova di serie sulla panda cross, mentre e richiedibile optional sugli altri modelli.
Ci sarebbe una possibilità di sostituire il giunto viscoso con il giunto prometeo, grazie al quale si tornerebbe ad un situazione simile al primo modello di 4x4, tutta via non è possibile omologarlo sulle atuovetture.
L'utilitaria 4x4 Fiat, presenta proprio per la classe di appartenenza dimensioni ridotte utili per chi deve entrare in portoni particolarmente stretti, o viaggiare su alcune strada di montagna le cui dimensioni della Dacia, risulterebbe di intralcio nella manovre o nelle semplice percorrenza, mentre il pandino riesce a percorrerle abbastanza agevolmente.
Il 4x4 quando è attivo funziona molto bene e con qualche piccolo accorgimento nell'utilizzo tipo nelle partenze in salita giocando frizione accellaratore , si riesce a farlo inserire abbastanza agevolmente.
Con le gomme da neve tenute in buono stato presenta una ottima stabilità e un discreto grado sicurezza in caso di presenza di neve.
Quattro anni fa ,quando ci fu quella grande nevicata a Milano, sono riuscito a muovermi con molta facilità senza nessun tipo di problema, anzi sembrava quasi di muoversi in condizioni normali.
In autostrda non si poteva correre, andando con una andatura moderata, il veicolo non ha mai presentato problemi di tenuta.
I due mezzi appartengono a dua fascie diverse, che coprono se vogliamo esigenze differenti, nulla vieta di usare la duster, in percorsi dove una utilitaria sarebbe avvantaggiata e viceversa.
Alla fine la scelta è sempre determinata dalla esigenze del momento, per cui dire un auto è migliore dell'altra è relativo a cosa una persona cerca.
Alla fine la scelta è sempre determinata dalla esigenze del momento, per cui dire un auto è migliore dell'altra è relativo a cosa una persona cerca.