mercoledì 23 gennaio 2008

aste al ribasso

L'altra sera un mio amico, mi ha passato un rivista che parlava di internet, e altri argomenti tra cui un articolo su un sito che propone aste di cui non faccio il nome per non fare pubblicità, voi direte che c'è di strano nulla forse a patto che sono a ribasso e non a rialzo come di solito avviene.
la partenza è uguale a quella di un altro sito ovvero per poter puntare bisogna registrarsi,
una volta avvenuta la registrazione entriamo nel sito scegliamo quello che ci interessa, ogni puntata costa 2 euro, è qui avviene il bello l'idea che le puntate devono andare verso il basso, quindi a deprezzare il valore di un oggetto la spunta chi alla chiusura di quell'asta ha fatto l'offerta minore.
Appena me la detto ho pensato che figata carina come idea certo carina per chi deve comprare, ma poi mi sono messo nei panni del piccolo rivenditore, che non solo deve fare i conti con i supermercati, ma ora anche con questo dietro questi piccoli artigiani rivenditori spesso ci sono famiglie che magari a fatica vivono di quell'attività, perché devono fare i conti con i vari sottocosti delle grosse catene, ma spesso questi sono solo per brevi periodi, e non sempre su tutto, ma queste asta è sempre presente funziona 7 giorni su 7 , 365 giorni all'anno, prima di comprare presso queste aste pensiamoci un' attimo al danno che possiamo infiggere all'economia globale
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