martedì 8 aprile 2008

Il Falco della strada

Ecco un altro telefilm in cui il protagonista usa un veicolo ad alta tecnologia questa volta invece di un auto il mezzo scelto è una motocicletta la città scelta è quella degli angeli ovvero Los Angeles, la serie arriva qualche tempo dopo quella di supercar grosso modo siamo intorno alla 4 serie , quando in Italia viene presentato questo telefilm, anche in questo caso come accadeva in automan abbiamo come protagonista un poliziotto, solo che invece di essere impacciato e un pasticcione, questi e il classico macho solo che ha un brutto incidente nella prima puntata per colpa del quale egli non può più guidare la moto di pattuglia, quindi è costretto a stare dietro le quinte, al meno all'apparenza, visto che una volta indossato il casco nero e una tuta nera sale su una potente moto che sarà di colore nero e quale colore poteva essere altrimenti, il veicolo è appunto il falco della strada un mezzo altamente sofisticato, in grado di fare incredibili evoluzioni raggiungere straordinarie velocità e ovviamente non possono mancare anche delle armi si va dal cannoncino laser, una mitragliatrice, ad un lanciarazzi, ma al contrario di Kitt dove il computer era presente sul mezzo stesso, il pc che la controlla risiedi in una base operativa segreta come poteva essere altrimenti , in cui troviamo il capo un certo Norman Tuttle progettista del veicolo, che viene guidato da Jesse Mach tranne quando vieni inserita l'iper-velocità in questo caso è il computer a guidare il mezzo in fatti raggiunge in 480 km/h e quindi sarebbe impossibile per il pilota controllarla senza schiantarsi, allo stesso tempo è in grado di fermarsi velocemente.

Per ovvie ragioni di segretezza Jesse non può andare in giro a dire ai quattro venti chi è quindi nessuno sa chi si nasconde dietro il casco, che per la cronaca non è un casco come gli altri, indica velocità, ha un visore ad infrarossi, uno zoom il mirino, per quando deve usare le armi, insomma un vero casco tutto fare, se facesse caffè e brioche sarebbe perfetto, forse chissà in un prossimo telefilm.

Ste


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