mercoledì 6 febbraio 2008

serie OAV seconda parte

Nella seconda parte si entra nel vivo

Alberich è ben consapevole della sua inferiorità rispetto agli dei per cui se li scontrasse con i suoi, sarebbe destinato alla sconfitta, quindi decide per prima cosa di rubare il sacro 'oro del Reno, riesce nel intento, e lo porta sulla terra dove sa che esiste un abile artigiano in grado di forgiare questo oro di nome Tadashi Daiba, ovviamente si guarda bene di dirgli cosa ci deve fare altrimenti col cavolo che lavorava per lui. Ora questo oroha una piccola particolarità, tiene in equilibrio l'universo, che volete che sia per una vendetta, si può mandare a ramengo tutto quanto, in fatti una volta spostato dal luogo dove era custodito l'universo comincia ad d'inventare instabile.

Quindi qual'è la preoccupazione degli dei far costruire una fortezza, Odino infatti ordina hai giganti Fafner e Fasolt di costruirla, ovviamente loro vogliono qualche cosa in cambio, e cosa possono volere, una donna ovvio sono pur sempre maschi, e che donna vorranno mai la bella dea Freyja,

Odino pensa potrei dargli una bello donna vergine che sappia suonare bene, ma ha bisogno di loro, e quindi dice diamoli la Dea, la quale dice assolutamente no non sene parla, e qui ti ricompare Harlock che la fa salire sulla sua nave permettendole di scappare.

In qualche modo recupera Mine, e si dirige alla fortezza dei giganti, arriva giusto per l'attacco dei ribelli sempre detto è svizzero di fondo.

Inizia la scontro gli dei sembrano vincere, quando Alberich usa l'oro sotto forma di anello gli dei dicono pensano qui si mette male, e hanno ragione vengo annientati, sembra che la vittoria sia dei ribelli, però venono intrappolati nella fortezza, che risulta essere inespugnabile da tutte le parti dentro fuori, si sa quando i giganti ci si mettono sanno lavorare bene.

Intanto l'universo non sta li a guardare e sta collassando per cui Harlock si in albera un pochetto va da Odino e gli dice senti un po io ti sconfiggo Alberich, ma no per voi solo per salvare l'universo, mi hai capito... le parole non sono queste ma il succo si.

Qui si fa grama come può il prode pirata contrastare il potere dell'anello, pensa che ti ripensa, e trova la soluzione usare il “drago” che non il classico drago sputa fuoco no, è un fluido corrosivo, molto particolare è un concentrato di malvagità.

I due si scontrano come è prevedibile il pirata ha la meglio, il potere del liquido è cosi forte che riesce a far collassare la fortezza, per cui ora abbiamo l'universo che sta per distruggersi e allo stesso tempo infetto dei peggiori mali, come dire i guai non vengono mai soli.

Il nostro prode riesce ad raggiungere il pianeta Reno e rimettere a posto l'oro, avendolo portato via al rivale, il potere del materiale prezioso riesce a ristabilire tutti gli equilibri.

Alla fine della nostra storia abbiamo più o meno questa situazione i Nibelunghi sconfitti, gli dei con la coda fra le gambe e con un sacchetto in testa dalla vergogna,e questi piccoli insetti agli occhi dei primi due, che hanno dimostrato il loro valore, forza, coraggio e sanità di principi, parliamo di Harlock e i suoi.

Come sempre il nostro eroe riprende la via del cosmo per continuare la sua lotta di portatore di principi.

Ste

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