mercoledì 16 aprile 2008

Nucleare energia sicura

Oggi mentre tornavo a casa da Cantù un comune nella provincia di Como stavo ascoltando la radio, non dico qual'è per non fare pubblicità occulta sta di fatto che stavano parlando delle Centrali Nucleari, e del fatto che stanno tornando di moda, eh si crisi energetica, quindi cosa si fa riapriamo tecnologie poco inquinanti come appunto quelle nucleari, perché si sa bene che il nucleare non inquina, anzi scusate inquinava prima, ma ora è sicuro è si sono passati 21 anni da Chernobyl, vuoi che in questo periodo la scienza non abbia fatto passi da giganti sulla costruzione affidabilità delle di questi edifici, ovvio che gli ha fatti, e che cavolo. Ammettiamo pure che le centrali siano sicurissime, affidabilissime, più efficienti, insomma un vero miracolo della scienza moderna, solo che hanno un piccolo ma piccolo difetto producono scorie le quali hanno la cattiva abitudine di essere radioattive, eh si hanno provato in tutti modi ad dirgli di non essere radioattive, solo che loro no testarde sono e quindi in tutta risposta sono rimaste radioattive, non parlo solo delle barre, ma anche del liquido che viene usato per raffreddarle ovvero l'acqua la quale dice ed io chi sono?, per cui per dispetto cosa ti combina diventa radioattiva pure lei, ed ecco sorgere il problema le scorie dove le mettiamo?
Eh bella domanda perché tutti vorrebbero avere come vicino di casa delle belle scorie radioattive, ovviamente a rendere il tutto ancora più simpatico c'è la loro longevità.
In realtà si parla di tempo di dimezzamento, ovvero il tempo che impiega un elemento a dimezzare in maniera naturale la sua carica radioattiva.
Parlare solo della durata è però semplicistico va vista anche la loro pericolosità, un esempio su tutti, il plutonio questo simpatico elemento ha una durata molto lunga ed altamente pericoloso , per capirci basta inalare poche decine di millesimi di grammo per provocare un cancro letale ai polmoni.
Si ma tutto questo che importanza ha, tanto le centrali sono sicure.
Lascio a voi trarre le vostre conclusioni
Ste

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